- ubbidienza
- ub·bi·dièn·zas.f. AU1. l'essere ubbidiente, l'ubbidire, spec. per abitudine: la dote dell'ubbidienza, dar prova di ubbidienza, educare i figli all'ubbidienza; con riferimento ad animali: l'ubbidienza del cane al padrone, del cavallo ai comandi del fantinoSinonimi: docilità, sottomissione.Contrari: disubbidienza, docilità.2a. sottomissione dovuta da subordinati a superiori in una gerarchia: l'ubbidienza dei soldati al comandante, giurare ubbidienza al sovranoSinonimi: sottomissione, subordinazione.Contrari: disubbidienza, insubordinazione, ribellione.2b. TS teol. nella teologia cattolica, obbligo morale, inferiore solo a quelli religiosi, che regola i rapporti tra i sudditi e l'autorità2c. TS dir.can. dovere di sottomissione che un religioso ha nei confronti di un superiore | LE l'autorità stessa del superiore: ciò addivenne alla badessa sotto la cui obedienzia era la monaca (Boccaccio); ordine, istruzione o penitenza che il superiore dà al religioso: c'è dentro l'obbedienza per fra Cristoforo, di portarsi a Rimini (Manzoni)3. CO conformità a un'ideologia, a concezioni politiche o culturali: un'associazione di ubbidienza clericale, un comunista di stretta ubbidienzaSinonimi: osservanza.4. TS stor. in tempo di elezione pontificia contrastata, o di scisma della Chiesa, il gruppo dei sostenitori dell'uno o dell'altro candidato, dell'uno o dell'altro pontefice5. TS stor. nel Cinquecento, tassa annua pagata dai maestri e garzoni acattolici ai collegi delle arti6. OB condizione di sudditanza: tenere in ubbidienza un popolo\VARIANTI: obbedienza, obedienza, ubbidenzia, ubbidienzia, ubidenzia.DATA: av. 1303.ETIMO: dal lat. oboediĕntĭa(m), v. anche ubbidire.POLIREMATICHE:ubbidienza automatica: loc.s.f. TS psic.ubbidienza cieca: loc.s.f. COubbidienza religiosa: loc.s.f. TS dir.can.
Dizionario Italiano.